La situazione attuale di Huawei nel nostro paese non è ancora molto chiara, ma nel corso delle ultime ore l’azienda ha deciso di chiarire quanto dichiarato dal Presidente di Huawei Italia Luigi De Vecchis in occasione dell’audizione effettuata alla Camera di Commercio riguardo al decreto Perimetro Cibernetico.
“Huawei non ha alcuna intenzione di lasciare l’Italia, che è uno dei mercati più importanti in Europa e nel mondo. Le dichiarazioni del Presidente facevano riferimento a un caso teorico e non hanno alcuna connessione con le politiche di cybersecurity che il Governo metterà in atto.” Questo è quanto dichiarato dall’azienda cinese in risposta a quanto dichiarato e mal interpretato dal Presidente di Huawei Italia Luigi De Vecchis alla Camera di Commercio.
“Huawei supporta tutti i passi necessari per proteggere la sicurezza nazionale. Gli investimenti di Huawei in Italia sono confermati così come la fiducia in un ambiente aperto e collaborativo.” L’azienda ci tiene infatti a sottolineare il suo impegno nel nostro paese, sottolineando che è ormai da oltre 15 anni che investe nel nostro paese all’insegna della collaborazione e della crescita.
In seguito a quanto dichiarato dal segretario di stato americano Mike Pompeo riguardo al caso 5G durante una visita in Italia, infatti, il Presidente di Huawei Italia aveva infatti affermato che “È in corso una battaglia geopolitica tra Usa e Cina della quale Huawei è un capro espiatorio. E non possiamo dar credito a un signore che viene qui a dire ‘fuori Huawei dalla PA’, per noi è un grosso danno”.