Pochi mesi alla fine dell’anno ma è proprio a fine 2019 che Essential Phone, società fondata da Andy Rubin, uno dei padri di Android, farà uscire il successivo modello della sua linea di smartphone, sperando che questo modello successivo venda in maniera differente, poichè le vendite dl primo sono state decisamente sotto oltre ogni aspettativa.
Le sue caratteristiche tecniche sono ancora sconosciute, si conosce veramente poco a partire dalla risoluzione della sua fotocamera, che punterà su grandangolo a sensore principale oppure su una lente zoom.
La batteria sarà di circa 4000mAh, doppio sensore sul vetro, non ci sarà il jack da 3,5 mm per l’audio. Lo schermo per quello che è trapelato al momento sarà di 6,4 pollici con un aspetto 19.5:9 mentre il sistema operativo potrebbe rivelarsi un Qualcomm Snapdragon 855 con 6 o 8 GB di Ram e memoria interna da 128 o 256GB.
Essential Phone 2, altre caratteristiche
La novità potrà essere proprio il sensore frontale posto sotto il display che diventa trasparente al momento dello scatto della foto, permettendo così alla luce di oltrepassare lo strato protettivo. Non c’è al momento nessuna indiscrezione se il pannello sarà di tipo LCD oppure OLED.
La rimozione del notch, presente nel modello precedente, così da dare spazio a un cambiamento dello schermo che sarà un edge-to-edge, ovvero con i bordi super ridotti per dedicare tutto lo spazio frontale unicamente al pannello. Lo scanner delle impronte digitali sarà forse montato sotto al vetro frontale
Il prezzo? ancor completamente inesistente ma per quanto riguarda l’interfaccia, Andy Rubin svela il proprio progetto con il cosiddetto Ambient OS basato sull’intelligenza artificiale per registrare le abitudini dell’utente fino anche a prendere decisioni, coi da suggerire eventualmente soluzioni super veloci.