WhatsApp è l’app di messaggistica più popolare al mondo, nonostante negli ultimi anni la concorrenza sia sempre più agguerrita con rivali molto seri quali Telegram ed Instagram. Il successo che ha accompagnato WhatsApp in questi anni non sempre ha portato a notizie positive. Il seguito della piattaforma di messaggistica istantanea ha spinto molti hacker all’azione.
WhatsApp, ritornano le app fasulle con la falsa promessa di nuove funzioni
Nel corso di questi anni sul web si sono susseguite numerose app finte legate proprio a WhatsApp. La deriva che pareva essersi leggermente arrestata ad inizio di quest’anno, come riportato da alcuni portali esteri, è ripresa nel corso di queste settimane.
Numerosi utenti, navigando in rete vengono spinti a scaricare delle versioni potenziate di WhatsApp da negozi di app non facenti riferimento né ad Android né ad Apple. Le finte versioni della chat pubblicizzano strumenti e funzioni che ancora non sono presenti nell’app ufficiale: in primis troviamo la particolarità grafica della Dark Mode, in secondo luogo la possibilità di chattare con due account su uno stesso dispositivo.
Al netto di queste funzioni (che dimostrano essere a loro volta finte), le finte versioni di WhatsApp pubblicizzate dai malintenzionati del web vogliono soltanto rubare i nostri dati riservati. Come in altre occasioni, qualora dovesse esserci la tentazione di effettuare un download da siti non ufficiali, il consiglio è quello di desistere. Per la chat così come per altri servizi devono essere considerati solo i download via Google Play Store.