I gruppi di WhatsApp rappresentano la parte della chat su cui si stanno concentrando maggiormente le attenzioni degli sviluppatori. Data la popolarità di questa funzione, tutti coloro che lavorano alla manutenzione della piattaforma devono costantemente garantire agli utenti il miglior servizio possibile.
Già nel corso delle precedenti settimane vi abbiamo sottolineato alcune novità pensate da WhatsApp per garantire una maggior sostenibilità dei gruppi. Onde evitare conversazioni fastidiose a molte persone, la chat ha imposto dei limiti nell’aggiunta alle discussioni di massa.
Attraverso il classico menù Impostazioni, gli utenti possono ora scegliere tra tre opportunità: essere aggiunti in un gruppo da qualsiasi contatto, da nessun contatto o soltanto dagli amici presenti in rubrica. Se la prima soluzione rappresenta quella di default, opzionando le altre due vie si opta per una via restrittiva
nell’accesso ai gruppi.WhatsApp ha ora incrementato questo già nuovo sistema, con una quarta opzione. Coloro che impostano l’aggiunta ai gruppi soltanto da contatti in rubrica al tempo stesso possono sperimentare una sorta di “Black List”. All’intero della cerchia dei contatti, infatti, si potranno selezionare alcuni utenti che non potranno inviare la richiesta di partecipazione ad una discussione di gruppo.
Anche con tale piccolo ma sostanziale cambiamento, WhatsApp cerca di garantire delle comunicazioni sempre gradite e soprattutto poco invasive.