Come abbiamo anticipato anche qualche settimana fa, a partire dal prossimo 1° novembre 2019, l’operatore virtuale Tiscali Mobile aggiornerà alcune offerte con delle rimodulazioni, sia sulla rete fissa che su quella mobile.
In entrambe le reti, le comunicazioni sono partite dal mese scorso e gli attuali clienti Tiscali hanno 30 giorni di tempo per poter recedere dal contratto senza pagare alcuna penale. Scopriamo di quanto saranno gli aumenti.
Le rimodulazioni dell’operatore virtuale alzeranno ovviamente il prezzo delle offerte colpite, ma offriranno anche un incremento del bundle dei servizi offerti. Più precisamente, secondo le ultime indiscrezioni, queste modifiche contrattuali per la rete mobile, riguardano diverse offerte commercializzate a partire dal mese di ottobre 2018. Tutti i clienti interessati riceveranno una comunicazione in questi giorni e, come anticipato precedentemente, potranno recedere dal contratto senza costi aggiuntivi.
Tutti i clienti che hanno attivato un’offerta fino al 30 aprile 2019, non dovrebbero essere coinvolti nella rimodulazione. L’aumento del prezzo delle offerte mobili andrà da un minimo di 1 euro fino ad un massimo di 3 euro al mese e, a tale numero, corrisponde sempre un incremento del bundle in termini di traffico voce, SMS e traffico internet.
Alcuni clienti dell’operatore Tiscali Mobile hanno segnalato che la loro offerta denominata Mobile Start da 2.50 euro al mese, con 60 minuti verso tutti i numeri mobili e fissi nazionali e 2 GB di traffico internet, sarà rimodulata nella Mobile Start 2 con 100 minuti, 10 SMS e 2 GB a 3.99 euro al mese. La richiesta di recesso può essere inviata tramite e-mail o pec o tramite raccomandata con ricevuta di ritorno. Per tutte le informazioni, visitate il sito ufficiale dell’operatore.