Tutto il mondo si prepara all’arrivo del 5G che porterà con sé numerose novità nel nostro quotidiano dal punto di vista tecnologico. Il nuovo standard per le telecomunicazioni da mobile permetterà di fatto di avere una rete ultra veloce che aprirà definitivamente le porte all’IoT e alle Smart Cities. Il 5G infatti, oltre ad essere totalmente innovativo e rivoluzionario anche nella sua struttura, permetterà di risolvere uno dei più grandi problemi del 4G di cui si sono accorti gli esperti soltanto pochi mesi fa. Una falla all’interno del protocollo di sicurezza della rete LTE, sembra che possa compromettere la privacy dei clienti di Tim, Vodafone, Wind, 3 Italia.
Ogni utente rischierebbe – in maniera ipotetica – di essere spiato e di veder la privacy sul proprio device, andare letteralmente via. Gli operatori di telefonia infatti consigliano il passaggio alla nuova rete il prima possibile, non appena le antenne e le infrastrutture saranno pronte e stabili dopo il “via libera” di Gennaio 2020.
Anche se ha il sentore di una fake news, questa non è una notizia non veritiera. Purtroppo è la falla al sistema 4G è stata confermata anche da diverse università mondiali. Sembra inoltre che non vi sia possibile accedere ad una soluzione in quanto il bug è radicato all’interno del protocollo di sicurezza della rete.
Potete star tranquilli comunque poiché servono abilità molto elevate e strumentazioni complesse per gestire una frode del genere, oltre ad una vicinanza con lo smartphone della vittima, decisamente ravvicinata.
Ad ogni modo, gli eventuali pericoli derivanti dall’utilizzo della rete spaziano dalla rilevazione del GPS, all’ascolto delle chiamate o dalla lettura dei messaggi, fino al furto d’identità per compiere frodi e truffe.