L’argomento “radiazioni” è sempre all’ordine del giorno, ma i consumatori non riescono più a capire cosa è giusto e cosa è sbagliato per via delle tantissime notizie incongruenti che girano in rete; purtroppo, ci sono tantissime persone che sono realmente preoccupate per le onde elettromagnetiche che gli smartphone rilasciano.
Gli scienziati hanno da sempre effettuato innumerevoli studi a riguardo, ma con scarsi risultati perché nessuna analisi ha mai confermato la loro nocività tantomeno il contrario. Ad oggi, dunque, possiamo dire che ci sono tantissimi modelli di smartphone in commercio e le radiazioni che rilasciano variano a secondo il modello del dispositivo.
Radiazioni smartphone: gli scienziati svelano finalmente la verità
Moltissimi scienziati e ricercatori hanno finalmente dato una reale spiegazione riguardo le radiazioni che i dispositivi rilasciano; secondo quanto studiato, ogni smartphone (a seconda del modello) rilascia una percentuale di radiazioni e a calcolarla è l’Ufficio Federale tedesco per la protezione dalle radiazioni; il suo obiettivo, infatti, è quello di controllare ogni dispositivo prima di immetterlo nel mercato perché le varie aziende produttrici non possono superare i parametri SAR.
Il SAR è un valore che esprime la quantità delle radiazioni che il corpo umano assorbe ogni qualvolta che è in uso; sono valori espressi in WATT e le aziende telefoniche produttrici non possono superare il limite imposto dall’Unione Europea: 2W/Kg. Gli smartphone che hanno un valore SAR alto sono i seguenti:
- Sony Xperia X Compact con 1,08 Watt per kg;
- Honor 5C con 1,14 Watt per kg;
- Sony Xperia XZ Premium con 1,21 Watt per kg;
- Apple iPhone 7 Plus con 1,24 Watt per kg;
- Honor 9 con 1,26 Watt per kg.