L’azienda sud coreana Samsung non ha fatto attendere molto la propria risposta riguardante il problema dello sblocco con le impronte digitali del proprio Galaxy S10.
L’altro giorno vi abbiamo raccontato la buffa storia di una coppia britannica, il cui marito è riuscito a sbloccare lo smartphone della moglie pur non avendo la propria impronta registrata sul dispositivo.
Il problema è suscitato nel momento in cui la coppia si è resa conto di aver applicato una pellicola protettiva sullo schermo, di un venditore di terze parti. Queste possono infatti dare accesso a qualsiasi impronta digitale, anche se non registrata dal sensore biometrico. La società ha finalmente dato una risposta ufficiale alla vicenda e, al momento sta preparando un aggiornamento software per riparare il problema.
La prima risposta dell’azienda, anche se non ancora ufficiale, è stata quella di prevedere lo sviluppo di un aggiornamento software e di consigliare a tutti gli utenti in possesso del Galaxy S10 e Galaxy Note 19, l’utilizzo di accessori autorizzati da lei stessa, come nel caso delle pellicole protettive. Ecco la dichiarazione
di qualche ora fa: “agli utenti di Galaxy Note10/10/10+ e S10/S10/S10+/S10 5G che utilizzano tali coperture di rimuovere la copertura, cancellare tutte le impronte digitali precedenti e registrare nuovamente le loro impronte“.E ha continuato dicendo: “Per garantire una scansione ottimale delle impronte digitali, si prega di non utilizzare le coperture protettive fino a quando il dispositivo non sarà stato aggiornato con una nuova patch software. L’aggiornamento è previsto nel corso della settimana prossima e una volta aggiornato, assicurarsi di eseguire la scansione dell’impronta digitale nella sua interezza, in modo che tutte le parti dell’impronta digitale, compresi il centro e gli angoli, siano state sottoposte a scansione completa“. Che dire, evitate di utilizzare pellicole protettive di terze parti per evitare che chiunque possa sbloccare il vostro dispositivo.