Anche se siamo abituati a pensare alle notti delle stelle cadenti nel mese di agosto, in ottobre vi segnaliamo appuntamenti speciali per tutti gli appassionati di astronomia. In questi giorni ci sarà lo spettacolo delle Orionidi, uno sciame meteorico che avrà il proprio picco nella nottata del 22 ottobre.
Le Orionidi non presentano in realtà un unico picco, poiché la Terra sarà investita da queste meteore in più giorni dal 18 al 23 ottobre, pertanto vi toccherà fare gli straordinari con i vostri telescopi per assistere allo spettacolo completo.Se le condizioni meteo locali saranno più che favorevoli, allora l’osservazione delle meteore sarà ottima anche in corrispondenza di una Luna non troppo luminosa.
A quale ora puntare il naso all’insù? Beh, diciamo che per l’osservazione ottimale delle stelle cadenti si consiglia di sfruttare la prima parte della notte e le prime ore del mattino. Momenti in cui la Luna è più debole. Le Orionidi si chiamano in questo modo per via del fatto che la loro traiettoria sembra originarsi dalla costellazione di Orione nel momento in cui la Terra ne viene investita.
Come meteore, ovvero frammenti di cometa che brillano bruciando a contatto con la nostra atmosfera, vengono ricordate anche per il fatto che sono le vestigia di uno dei più famosi oggetti dell’astronomia. Infatti, le Orionidi sono i resti del passaggio della cometa di Halley, visibile ogni 76 anni circa nei nostri cieli. La sua scia nel viaggio attorno al Sole rilascia una serie di piccoli detriti di polvere e ghiaccio che diventano le nostre Orionidi.