Al momento è solo una diceria che circola da pochi giorni su tutti i social, ma starebbe per arrivare il primo anello smart firmato Cupertino. Un dispositivo a forma di anello era già spuntato con un brevetto dal titolo:“Dispositivi e metodi per un dispositivo di calcolo ad anello” nel 2015.
Il futuro dei dispositivi indossabili di Apple in futuro potrebbe andare oltre il ”polso”. Nella descrizione del brevetto è leggibile anche l’ipotesi di un anello, il quale dovrebbe integrare un processore, un’antenna per le comunicazioni wireless, un microfono ed accelerometri capaci di interpretare i gesti dell’utente.
Una parte dell’anello potrebbe essere costituita da un display touch per la visualizzazione di piccolissime notifiche, senza rinunciare all’assistenza vocale di Siri.
Come spesso accade, in realtà per le informazioni arrivate dai brevetti, al momento è inutile chiedersi quando potremmo godere di questa novità americana sul mercato. Da non considerare nemmeno
come prototipo, visto la vaghezza di tale indicazioni.Ad ogni prodotto il suo competitor: Amazon prova già ad introdurre l’idea dell’anello Echo Loop integrato con Alexa. Il gadget non ospita touch screen né sensori a bordo, ma permette di parlare con l’assistente vocale di Amazon e sentire le risposte avvicinando la mano alla bocca e all’orecchio, attraverso un microfono e altoparlante.
Oltre alle mille possibilità dal punto di vista del design e da quello estetico, questo anello potrebbe trovare impiego diretto all’interno dell’ecosistema dei device Apple, poiché permetterebbe lo sblocco istantaneo di tutti i dispositivi connessi alla persona mediante l’autenticazione biometrica.