L’avanzamento tecnologico non si può fermare e l’argomento che tratteremo da qua a pochi istanti è la chiara rappresentazione di questo fenomeno che oramai è un crescendo continuo. Lo scorso anno il mondo è stato sconvolto dall’annuncio del fantomatico Internet of things, ossia il 5G che ancora non ha conosciuto una sua espansione globale, ma è pronto e farà presto navigare gli utenti a velocità incredibili e permetterà applicazioni mai viste prima di ora.
Nonostante il grande hype dietro questo nuovo standard per le connessioni mobili, il mondo della tecnologia non conosce limiti e difatti si parla già di 6G e nuove connessioni ancora prima che l’entrante standard possa essere definito “vecchio”. Cosa sappiamo in merito al futurissimo standard?
6G: il 5G di Tim, Wind, 3 Italia, Vodafone e Iliad è già passato di moda sebbene non sia ancora arrivato
Come affermato precedentemente, l’attuale punto di attenzione si è focalizzato sul 6G. Stando a quanto affermato dagli ultimi rumors, la rivoluzione sarebbe già iniziata, ma per essere più specifici, è arrivata persino una conferma da parte di Mika Rantakokko, noto sviluppatore a capo del progetto per il 6G.
Per lo sviluppo di questo nuovo standard tutte le forze saranno concentrate sull’Intelligenza Artificiale, elemento fondamentale che nel corso di questi anni conoscerà uno sviluppo tale da somigliare in tutto e per tutto all’intelligenza umana. introdotta nel 6G, però, vi sarà anche una vera e propria novità ossia l’ombra digitale, definita come un Alter Ego, gestito grazie ad unsoftware con ologrammi aventi latenza zero.