Partiamo da Ford, l’azienda americana potrebbe aver messo in commercio delle Mondeo e delle S-Max con una batteria fallata, in pratica perderebbero acido da un polo, con il rischio di andare a causare un cortocircuito ed il corrispondente incendio dell’autovettura. Il rischio, ovviamente, non coinvolge ogni singolo elemento ma solamente alcuni; se leggere questo vi avesse fatto preoccupare, recatevi preso un’officina autorizzata e fate controllare il componente.
Nel caso dell’azienda francese invece ci troviamo di fronte ad una situazione più preoccupante, oltre 400’000 autovetture sono coinvolte in un problema al motore che porterebbe ad un eccessivo consumo dell’olio e quindi ad una più rapida usura del sistema stesso. Questo andrebbe a velocizzare e ad aumentare le probabilità di rottura del motore, con danni che supererebbero di gran lunga le migliaia di euro.
I modelli coinvolti sono sia di Renault, che di Dacia, Mercedes e Nissan (montano tutte lo stesso motore): Mercedes Citan, Nissan Juke, Nissan Qashqai 2, Nissan Pulsar, Dacia Duster, Dacia Dokker, Dacia Lodgy, Renault Captur, Clio, Kadjar, Kangoo 2, Megane 3, Scenic 3 e Grand Scenic 3.
Come nel caso di Ford, il possesso di uno dei suddetti modelli non implica il coinvolgimento nella problematica stessa. Se avete dubbi, recatevi sempre presso il meccanico di fiducia.