I primi mesi del prossimo anno, il 2020, vedranno finalmente un evento tanto atteso dagli utenti di tutta Italia: l’accendimento delle antenne finalizzate alla diffusione del 5G. Il tempo che separa l’utenza dall’uso del fantomatico Internet of Things è quindi molto ridotto e come ci si può immaginare la frenesia del testare quanto detto fino ad’ora con mano propria non ha eguali, soprattutto dato che negli ultimi mesi si è parlato a fondo delle molteplici destinazioni che assumerà il nuovo standard.
Al fine di realizzare tutto ciò, come ben rinomato, i gestori telefonici TIM, Vodafone, Wind Tre, Iliad e Fastweb hanno investito un capitale pari a 6 miliardi complessivi: pare quindi ovvio che al fronte di tale sacrificio saranno comprensibili i tentativi di ridurre le spese cosiddette inutili per cercare, infine, di compensare il proprio investimento. Tra questi tentativi rientra anche l’abolizione del 3G? Beh, sembrerebbe di sì.
Il 5G porterà all’eliminazione del 3G: secondo alcuni potrebbe essere così
In merito all’argomento è difficile dare una risposta concreta poichè, ufficialmente, i gestori telefonici non si sono espressi in merito. Nonostante ciò, però, il sito Tariffando ha riportato nelle scorse settimane delle notizie da presunte fonti attendibili: le stesse avrebbero confermato un’andamento di chiusura verso il 3G.
L’indiscrezione non appare così utopistica visto che il 3G accompagna il mercato da circa venti anni e dopotutto, con l’arrivo del 5G diverrà una tecnologia obsoleta. Nonostante ciò, come ripetiamo sempre, le stesse riportate qua sopra sono delle decisioni che andranno adottate anche a livello europeo se non mondiale, quindi optare per risposte affrettate non è sempre un bene. Solo il tempo porrà rispondere a questa supposizione.