La teoria secondo cui la rete 5G richiederà parecchia energia giunge da uno studio di Vertiv in collaborazione con 451 Research. I nuovi rapporti parlano dell’operatività del network in chiave energia. L’analisi sancisce un incremento dei consumi variabile tra il 150 e 170%
in più. Nello specifico, tali aumenti sono a carico delle grandi server farm e dei sistemi digitali per il cloud.Giordano Albertazzi, attuale Presidente di Vertiv, afferma:
“La sfida per gli operatori che stanno prendendo in considerazione il 5G, sarà quella di scegliere i casi d’uso, i mercati verticali e gli ecosistemi più consolidati, nei quali possano giocare un ruolo significativo e sostenibile. La ricerca condotta da Vertiv sui casi d’uso e gli archetipi dell’Edge computing, unitamente a quest’ultima indagine con 451 Research, aiuterà gli operatori e i partner Telco a creare soluzioni di successo per gli investimenti nel 5G e per le implementazioni di Edge Computing”.
Avremo modo di scoprire quanto la nuova rete impatterà sui consumi energetici a carico delle multinazionali e di noi singoli utenti privati.