La casa di Mountain View si dimostra sempre molto attenta nell’aggiornare le proprie applicazioni, per renderle ancor più al passo con le esigenze degli utenti. E anche in questo caso non sbaglia, e mira, con il nuovo aggiornamento di Android Auto, a rendere la piattaforma molto più user-friendly.
L’update della piattaforma ha infatti quasi incantato gli utenti, che hanno potuto apprezzare un design molto più snello e un’interfaccia ben più intuitiva della precedente. Anche a confronto del sistema Apple di supporto alla guida, Android Auto riesce a far bella figura dimostrandosi una volta in più efficace ed efficiente rispetto ai bisogni dell’utenza.
In particolare, questo aggiornamento ha introdotto una home page riorganizzata, che consente di “fissare” in alto le applicazioni maggiormente in uso durante la guida (Google Maps, Spotify, Telefono per i contatti), lasciando alla parte inferiore le restanti applicazioni – che si possono ritrovare scorrendo verso il basso.
Quasi a bordo schermo, sempre più giù, si ritrova una rinnovata barra strumenti, che consente di accedere più velocemente ai comandi di riproduzione, nonché alle notifiche (contrassegnate con l’icona di una piccola campana) e a Google Assistant.
Ma insieme a questo aggiornamento, arriva anche una notizia che ha spiazzato gli utenti che usufruiscono di Android Auto su dispositivi mobili.
Android Auto abbandona smartphone e phablet: la notizia di Google sorprende gli utenti
Secondo le ultime indiscrezioni, Google avrebbe deciso di dare un’impostazione da stand-alone alla piattaforma, “sganciandola” dall’utilizzo su smartphone. Per questi dispositivi, verrà inglobata nella Driving Mode di Google Assistant.
La notizia è stata ritrovata andando a scavare nel codice sorgente dell’APK, quindi per il momento è tutto in fase di ufficializzazione. Ulteriori sviluppi saranno oggetto di discussione nei prossimi giorni.