Motorola One Action è un mediogamma dal prezzo contenuto, fratello del One Vision che abbiamo già conosciuto qualche mese fa. Si comporta molto bene nell’uso quotidiano, complice un processore non troppo prestante ma supportato dalla presenza di Android One che rende il sistema leggero, fluido e sempre aggiornato. Iconica inoltre, la Action Cam posta all’interno del modulo fotografico. Ma scopriamo più dettagli nella recensione completa.

Design di Motorola One Action

Le dimensioni non sono certo contenute per via del particolare form factor di 21:9. Stiamo parlando infatti di ben 160,1 x 71,2 x 9,2 mm con 181 grammi di peso complessivo distribuiti molto bene all’interno del device. Purtroppo non è sottile e con la cover in tasca diventa veramente importante.  C’è chi ama questo form factor e chi lo odia. Siamo nel soggettivo per poter dire “cosa è meglio e cosa no”, tuttavia noi lo abbiamo trovato comodo da impugnare e da tenere in mano.

Il display è da 6,3″ in risoluzione 2520×1080 pixel con ben 425 ppi di tipo IPS LCD, molto risoluto e nitido e si vede bene anche sotto la luce del sole, ma lascia un po’ troppi riflessi. Presente una fotocamera anteriore incastonata dentro un “foro” dalle dimensioni non proprio contenute, mentre sul posteriore in policarbonato (abbastanza cheap al tatto) vi è il modulo fotografico composto da tre lenti più flash led e il sensore per le impronte digitali posto sotto al logo Motorola. Il lettore tende ad essere una scheggia e ci riconosce 9 volte su 10. Anche lo sblocco 2D con il volto di cui è dotato il device è ottimo e veloce.

Caratteristiche tecniche e hardware

Il processore è un Samsung Exynos 7 Octacore 9609 e la GPU è una Mali G72 MP3. A coadiuvare il sistema troviamo soltanto 4GB di memoria RAM: non tantissimi è vero, ma nell’uso quotidiano – a meno che non si compiano operazioni complesse con giochi pesanti o App che sforzano il processore – vanno bene. La memoria interna è di 128GB con possibilità di espansione mediante microSD.

La connettività è completa: dal BT 5.0 al Jack da 3.5 mm ma in confezione non troviamo le cuffie. Bizzarra scelta. Ricarica mediante USB di tipo C ma ovviamente scordiamoci la Wireless. Il software è pulito e curato e il Moto Ambient e le Moto gestures rendono la navigazione fluida e precisa, e molto smart.

Fotocamere

L’anteriore ha un sensore da 12 Megapixel f 2 che non brilla per dettaglio (e nemmeno per luminosità) ma per un uso Social, per chi non ha troppe pretese, va più che bene. I video non vanno a scatti nemmeno quando facciamo una Stories su Instagram piena di effetti.

Le fotocamere posteriori sono da 12, 5 e 16 Megapixel con aperture che vanno dai 1.8 ai 2.2. Le foto non entusiasmano ma i video sono molto simpatici. La presenza del sensore grandangolare con angolo di 117° consente di usare lo smartphone come se avesse una visuale da Action Cam. Sicuramente una presenza interessante, peccato per la qualità che non è risultata eccelsa nemmeno in 4K e per l’impossibilità di usare il sensore per le fotografie.

Conclusioni e prezzo

Con prezzi del tutto simili, è facile confondersi e domandarsi: “meglio One Vision o One Action”? Sebbene sull’anteriore possono sembrare gemelli, è sul posteriore e sotto il cofano che si cela la vera differenza. Se desiderate più potenza e un device più equilibrato, puntate su One Vision. Se cercate invece una fotocamera più divertente puntate al One Action. Per 264,30 € su Amazon, One Action è un prodotto che noi ci sentiamo di consigliare. Per chi volesse acquistarlo, vi lasciamo il link diretto ad Amazon.

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