Il Teletrasporto è stato ipotizzato da Einstein nel corso dei suoi famosi studi condotti nel campo della fisica quantistica avanzata. La teoria dell’ubiquità potrebbe non essere più solo un’invenzione dettata dall’immaginazione di qualche regista. I ricercatori delle Università di Vienna e Basilea hanno valutato gli stati della materia ed il mutamento di stato indotto a distanza sulle particelle sotto esame. Il risultato dello studio è stato poi pubblicato sulla rivista Nature Physics, svelando retroscena davvero interessanti per qualcosa che potrebbe stravolgere definitivamente il mondo.
Teletrasporto: ecco lo studio che conferma il sogno ad occhi aperti di molte persone, ora potrebbe essere realtà per tutti
Lo studio degli elettroni ha svelato il cosiddetto principio della sovrapposizione atomica. Si è scoperto che le cariche elettriche negative sono suddivisibili in piccoli corpuscoli aventi uno spettro di interferenza pari a 7 millisecondi. L’effetto si è potuto osservare su una molecola con oltre 2.000 atomi. L’analisi ha rivelato che il comportamento è stato assimilabile a quello di ogni singolo elemento.
Si trova, quindi, una corrispondenza biunivoca tra i fenomeni e ciò che apre le porte allo sviluppo del processo di teletrasporto quantistico. La fisica degli elementi continua a regalare notizie esilaranti. Non ci resta altro da fare che attendere ulteriori riscontri per quella che potrebbe essere una vera e propria rivoluzione planetaria. Voi pensate sia possibile spostarsi da un posto all’altro in una manciata di millisecondi? Spazio a tutti i vostri commenti su una questione che non è più tangibile a livello cinematrografico ma che diventa parte integrante del sapere scientifico.