Notizia recente è che Huawei ha raggiunto numeri da record nel giro di poco, di poco relativamente all’anno scorso, ma anche in generale. Ha raggiunto 200 milioni di unità di smartphone spedite in anticipo rispetto all’anno scorso, un guadagno di 64 giorni. Un anticipo importante in quanto in questo lasso di tempo i numeri si possono gonfiare ancora di tanto e infatti i piani del colosso cinese sono alquanto ambiziosi. A fissare il nuovo obiettivo è il fondatore della compagnia il quale ha rilasciato delle interviste ad alcuni media europei.
Nonostante la guerra commerciale che si è intensificata, Huawei punta a spedire altri 70 milioni di smartphone entro alla fine dell’anno. Si tratta di 70 milioni in appena due mesi, numeri raggiungibili visto il gran numero di festività che ci sono da qui a capodanno e oltre. Solamente tra il black friday e le festività natalizie ci si aspetta un volume degno di nota. Un altro aspetto da aggiungere a questa equazione è il fatto che la serie Mate 30 deve ancora comparire in questo numeri.
Huawei e la vendita di smartphone
Questa crescita è in linea con un altro obiettivo, quello che con lungimiranza è stato fissato nel 2016. Il colosso cinese sarebbe diventato il primo produttore di smartphone al mondo nel 2021 superando l’altro colosso, la sudcoreana Samsung. Per farlo servirà tutto l’impegno necessario visto che quest’ultima l’anno scorso ha raggiunto 290 milioni di unità e considerando che è stato un anno nero sotto diversi punti di vista, Huawei dovrà impegnarsi particolarmente e sperare anche di un cambio della situazione tra Stati Uniti e Cina.