Le due realtà commerciali riscontrano problemi a motore e batteria. In entrambi i casi bisogna fare attenzione in quanto il rischio di rimanere a piedi in une situazione critica è piuttosto elevata. Ecco quali sono le auto da tenere in considerazione.
I motori Renault rischiano di rompersi. Non è una fake news ma un dato di fatto emerso dopo che alcun automobilisti hanno riscontrato una perdita di olio eccessiva. La mancata lubrificazione degli ingranaggi provoca la rottura degli organi. La società non ha riconosciuto il problema
declinando ogni responsabilità agli automobilisti ed alla loro negligenza nella revisione dei veicoli. Si stima che il costo per le riparazioni in proprio ammontino a circa 10.000 euro. Questi i modelli da tenere sotto osservazione.Renault (motore 1.2 TCe 115, 120 e 130 ch)
Dacia (motore 1.2 TCe 115 e125 ch)
Mercedes (motore 1.2 115 ch)
Nissan (motore 1.2 DIG-T 115 ch)
Per le auto Ford, invece, il problema è stato riscontrato nella batteria e nella concreta possibilità che si verifichi una perdita di acido con conseguente cortocircuito elettrico pericoloso. In particolare sono rischiose le versioni Ford Mondeo e la Ford S-Max.
In totale sono oltre 700.000 auto pericolose sparse in tutta Europa. Consigliamo di fare un controllo dei difetti in concessionaria.