Il compito principale degli smartphone 5G sarà quello di estendere le potenzialità della rete mobile con nuovi strumenti e servizi portatili. Avremo velocità superiori al WiFi che oggi usiamo a casa. La latenza sarà trascurabile e perfettamente in linea con le esigenze dei nuovi canali per lo streaming ed il gaming. La rete sarà in modalità always-on con il concept descritto da Huawei come Play&Think
in sostituzione del Plug&Play convenzionale.Nonostante queste anticipazioni le potenzialità del 5G hanno radici più profonde. Gli investimenti fatti nel campo della rete da parte dei gestori ha come scopo qualcosa di più grande. Dal prossimo anno 2020 le cose cambieranno non solo per la navigazione Internet con le app dei telefoni ma anche per altri ecosistemi intelligenti. In particolare si parla del cosiddetto Internet delle Cose, dove semplici oggetti di uso quotidiano acquistano una preponderante componente smart. Tra questi abbiamo:
L’industria 4.0 avrà modo di svilupparsi secondo nuovi criteri che tengono contro di avanzati algoritmi ad Intelligenze Artificiale e Machine Learning: La documentazione cartacea verrà digitalizzata contraendo le tempistiche di controllo e creazione dei dati personali. La burocrazia sarà solo un lontano ricordo in attesa che si dia il via alla realizzazione di carte di identità, patenti, passaporti e tessere sanitarie accessibili in ogni momento tramite semplici applicazioni verificate. E questo non è che solo l’inizio.