Quando su Instagram era stata presa la decisione di togliere il conteggio dei like la cosa fu presa molto male dall’utenza. Male anche se tale provvedimento serviva a evitare che il social fotografico fosse dominato da un’eccessiva competizione verso l’approvazione dei follower.
Un cambiamento sociale che sembrava già destinato ad avere seguito su altri social del gruppo, con in primis proprio Facebook, ma che ora Instagram ha deciso di sconfessare con un dietrofront clamoroso: i like ai post sarebbero infatti ricomparsi, anche se per ora solo sulla versione desktop.
La natura di questo ripensamento sarebbe economica, visto che alcuni osservatori avevano sottolineato come l’eliminazione dei like non avrebbe più attirato gli introiti delle attività commerciali, inserzionisti e influencer, che senza il riscontro del numero di like e follower non possono fare business.
La retromarcia del popolare social è vista come una vittoria degli influencer e delle aziende, mentre il social network sta introducendo novità anche su fronti diversi. Un altro provvedimento correttivo è quello contro i filtri con effetto chirurgia estetica.
Le funzionalità di aziende come Spark Ar, che mettevano a disposizione su Instagram il foto ritocco con la possibilità di cambiarsi letteralmente il volto, erano infatti dei tool per effettuare degli interventi di chirurgia plastica virtuali.
Un modello di comportamento da arginare che nei fatti però alimenterebbe gravi fenomeni come la disformia, ovvero la tendenza a non accettare se stessi e il proprio aspetto. Il tutto accade quando si è particolarmente sovraesposti a modelli estetici irreali e inarrivabili, da qui la scelta di Instagram di rimuovere tali filtri.