Negli ultimi mesi si sono verificati, piuttosto di frequente, down e disservizi nei confronti degli utenti che hanno investito quasi indistintamente tutti gli operatori telefonici. Non per ultimi, i rallentamenti hanno colpito le reti Vodafone e in particolare quelle del suo operatore semi-virtuale, ho.mobile.
Questi disservizi possono essere dovuti a molteplici ragioni, che non di rado vengono omesse agli occhi dell’utenza. Salvo poi scoprirle grazie agli approfondimenti sul tema effettuati da esperti nel settore.
Proteggersi da questa eventualità è pressoché impossibile. Nondimeno, si possono individuare delle strategie che consentano di verificare la velocità della propria connessione – scongiurando quindi che il disservizio dipenda dal proprio dispositivo – e valutare anche l’estensione di questo disagio sul territorio.
Grazie al sito Downdetector, infatti, si può essere testimoni diretti di eventuali problematiche delle reti. Questo sito raccoglie le segnalazioni degli utenti, i quali possono premere un semplice pulsante per comunicare di star avendo problemi con un determinato operatore telefonico.
Maggiore è il numero di segnalazioni ricevute, maggiore è la probabilità che il down stia investendo una rete di utenti più ampia e dipenda, dunque, proprio dal gestore.Si crea quindi una statistica che consente di individuare i punti in cui il rallentamento risulta più presente, e soprattutto quali aree sta andando ad interessare.
Esiste anche un metodo “diretto” per verificare personalmente l’effettiva velocità della propria connessione telefonica. Per farlo, è necessario affidarsi a siti o app. Tra queste, suggeriamo – sulla base del feedback degli utenti e della semplicità di utilizzo – Speedtest di Ookla.
La piattaforma, disponibile su internet così come anche in formato app, va a valutare diversi parametri. In particolare modo, l’analisi si basa sulla latenza, sulla velocità in download e su quella in upload. In questo modo, si può verificare direttamente se la connessione sta funzionando correttamente.