I call center continuano a svilupparsi notevolmente e i consumatori continuano a ricevere proposte commerciali che possono essere attivate soltanto telefonicamente; spesso i call center si rivelano ottimi intermediari per attivare una tariffa telefonica vantaggiosa e conveniente ma, capita anche spesso di parlare al telefono con un vero e proprio truffatore.
Ci sono tantissime persone che svolgono il lavoro di operatore telefonico e gran parte di loro sono sempre alla ricerca di nuovi metodi per truffare il proprio cliente e concludere un contratto telefonico; a questo proposito, si consiglia di prestare sempre attenzione alle telefonate commerciali in entrata perché una nuova truffa ha colpito moltissimi italiani.
Truffa del sì: i call center raggirano i clienti con un nuovo e subdolo metodo
Questa nuova truffa in circolazione è più che subdola. Gli operatori telefonici sono riusciti a ideare un nuovo metodo per raggirare i clienti perché pur di concludere un contratto telefonico sono disposti a prendere qualsiasi scappatoia.
Secondo le segnalazioni ricevute, l’operatore telefonico chiama i propri clienti presentandosi cordiale e disponibile; non inizia subito con la contrattazione, ma con una serie di domande che apparentemente sembrano innocue: Sto parlando con il signor Mario Rossi? Lei vive in Toscana?
Queste domande sono essenziali per l’operatore telefonico/truffatore perché il suo obiettivo è quello di ricevere delle risposte secche “si” e “no”; con quale obiettivo? Registrare le risposte e utilizzarle durante la stipulazione del contratto.
Ebbene sì, l’operatore telefonico che non riesce a convincere il cliente della offerta super conveniente non si perde d’animo e continua comunque con la stipulazione del contratto telefonico con le risposte del cliente registrate precedentemente.
Il cliente si ritroverà da un momento all’altro con un nuovo contratto telefonico mai richiesto.