In rete non si fa altro che parlare della nuova tecnologia di Tim, Wind Tre e Vodafone che porterà innumerevoli novità come per esempio il DVB T2; il nuovo standard di digitale terrestre sarà obbligatorio per tutti gli italiani a differenze della rete 5G che saranno i consumatori a decidere se attivare la nuova connessione o meno.
Il DVB T2 sarà uno standard di digitale terrestre migliorato e innovativo con il quale saranno introdotto nuovi canali e una qualità super HD; gli italiani, infatti, dovranno prepararsi al suo arrivo perché non tutte le televisioni saranno idonee a riceverlo.
Questo nuovo standard di digitale terrestre sarà introdotto in automatico in tutte quelle televisioni che saranno in possesso del codec hevc, lo standard di compressione video introdotto nel 2015; per tutti i consumatori che non rientreranno in questa categoria, la propria televisione diventerà completamente obsoleta e saranno costretti ad affrontare delle nuove spese.
Tutti gli italiani che non saranno in possesso di una televisione con codec hevc dovranno acquistare una nuova televisione o adattare la propria ad un decoder di ultima generazione; per scoprire l’idoneità della propria televisione sarà possibile effettuare una ricerca in rete digitando il nome del proprio modello.
Il nuovo standard di digitale terrestre sarà disponibile in Italia dal primo Gennaio 2020 nelle seguenti regioni: Toscana, Lazio, Campania, Sardegna, Umbria e Liguria; da Giugno del 2020: in Trentino Alto Agide, Valle D’Aosta, Piemonte, Piacenza e Lombardia. Dal primo Gennaio 2021 sarà ufficiale in: Vibo Valentia, Catanzaro e provincia, Reggio Calabria e provincia, e Sicilia; da Luglio 2021 in: Veneto, Basilicata, Emilia Romagna, Puglia, Mantova, Marche, Molise, Provincia di Cosenza, Crotone, Friuli Venezia Giulia e Abbruzzo.