A partire dai primi mesi del 2020, gli utenti di tutto il mondo potranno finalmente mettere le mani sulla nuova rete mobile 5G. Nonostante l’intero mondo sia intento ad accendere le antenne della nuova rete, Huawei ha già iniziato a pensare al futuro. Il colosso della tecnologia Cinese, infatti, ha dato il via ai lavori per la rete 6G e a confermarlo è proprio Ren Zhengfei, CEO e fondatore di Huawei, il quale durante un’intervista ha dichiarato che l’azienda ha avviato una prima fase di ricerca legata alle infrastrutture utili per sviluppare la nuova rete.
Nonostante quindi il 5G promette di raggiungere velocità estreme, a quanto pare Huawei ha fra le mani delle tecnologie innovative che necessitano velocità ancor più elevate. Scopriamo di seguito maggiori dettagli.
Stando a quanto dichiarato, quindi, i Huawei Labs Canadesi, dei veri e propri centri pensati per lo sviluppo di tecnologie innovative, hanno avviato una prima fase di ricerca relativa al 6G. Attualmente, però, si tratta di una fase completamente teorica poiché di concreto non esiste nulla.
La situazione è quindi molto simile a quella creatasi durante lo studio della tecnologia 5G che, in quel caso, è durato oltre 10 anni. Questa volta, però, i laboratori del colosso Cinese hanno ricevuto un investimento di oltre 2 miliardi di dollari da poter utilizzare per velocizzare il processo.
Nonostante Huawei sia già al lavoro sul 6G, però, molto probabilmente non vedremo questa tecnologia sui nostri smartphone prima del 2028.