Al giorno d’oggi, anche gli smartphone di fascia medio-bassa hanno elevate potenze di calcolo, in grado di sopperire alle esigenze di elaborazione dei dati e di gestione delle funzionalità del telefono.
Gli smartphone, dunque, sono dei veri e propri minicomputer, e come per ogni computer esistono dei servizi e delle impostazioni utilizzabili per ottimizzare le risorse. Ad esempio, andando ad intervenire sui DNS, si può garantire al proprio smartphone maggiore velocità, riservatezza e sicurezza. Ma cosa sono questi DNS, e perché serve modificarli?
Per comprenderlo, è necessario fare un piccolo passo indietro. Nei primi computer, per poter accedere ad un sito web, era necessario conoscere precisamente il suo indirizzo IP, pena l’impossibilità di trovarlo. Oggi invece è possibile utilizzare una stringa in cui si inserisce esclusivamente “www.” con il nome del sito d’interesse e il dominio.
Ciò che permette di fare questa operazione è proprio il DNS, acronimo di Domain Name System, che per definizione consiste in un sistema automatico di traduzione degli indirizzi fisico – mnemonici delle pagine Internet.
Non tutti i domini sono uguali: essi infatti possono differire di molto nella velocità di ricerca delle informazioni, e quindi implicare un lag più o meno importante in termini di tempo.
Per questo motivo, talvolta è necessario modificare i DNS per accedere con maggior sicurezza, rapidità e anonimato nel sito di proprio interesse.
Materialmente, dunque, come si possono modificare i DNS su smartphone e tablet Android?
Anzitutto, è necessario sbloccare il telefono ed aprire le Impostazioni, individuando la voce Wireless e reti. Bisogna dunque fare un tap lungo sulla rete attiva per poter cambiare la configurazione delle opzioni DNS1 e DNS2. A questo punto, si possono inserire i valori DNS sostitutivi, a scelta tra i seguenti.
OpenDNS | 208.67.220.220 | 208.67.222.222 |
Norton ConnectSafe | 199.85.126.10 | 199.85.127.10 |
Level3 | 209.244.0.3 | 209.244.0.4 |
Verisign | 64.6.64.6 | 64.6.65.6 |
DNS.WATCH | 84.200.69.80 | 84.200.70.40 |
Comodo Secure DNS | 8.26.56.26 | 8.20.247.20 |
OpenDNS Home | 208.67.222.222 | 208.67.220.220 |
DNS Advantage | 156.154.70.1 | 156.154.71.1 |
GreenTeamDNS | 81.218.119.11 | 209.88.198.133 |
SafeDNS | 195.46.39.39 | 195.46.39.40 |
OpenNIC | 162.211.64.20 | 199.195.249.174 |
SmartViper | 208.76.50.50 | 208.76.51.51 |
Dyn | 216.146.35.35 | 216.146.36.36 |
FreeDNS | 37.235.1.174 | 37.235.1.177 |
Alternate DNS | 198.101.242.72 | 23.253.163.53 |
Yandex.DNS | 77.88.8.8 | 77.88.8.1 |
censurfridns.dk | 91.239.100.100 | 89.233.43.71 |
Hurricane Electric | 74.82.42.42 | – |
puntCAT | 109.69.8.51 | – |
Alcuni DNS risultano migliori di altri in termini di velocità. Dunque è preferibile scegliere uno fra i seguenti se si vogliono ottenere prestazioni più efficienti.
Nome del DNS | DNS primario | DNS secondario |
---|---|---|
8.8.8.8 | 8.8.4.4 | |
Telecom Italia TIM | 85.37.17.51 | 85.38.28.97 |
DNS Fastweb | 85.18.200.200 | 89.97.140.140 |
DNS Infostrada | 193.70.152.15 | 212.52.97.15 |
DNS Alice | 212.216.112.112 | 212.216.172.62 |
Una volta inseriti i parametri esatti, si potranno salvare queste impostazioni per navigare sempre alla massima velocità disponibile.