Truffe online: anche Instagram difende gli utenti dal phishing

Il termine phishing è ormai molto conosciuto dagli utenti soliti utilizzare una casella di posta elettronica, ma non solo. Questa truffa online, solita diffondersi tramite email, ha subito, e continua a subire, un’evoluzione non indifferente; tanto da riuscire a diffondersi anche attraverso gli SMS o i Social. Questi ultimi più volte sono stati sfruttati illecitamente dai cyber-criminali per la divulgazione di falsi annunci ideati al fine di portare a termine quanti più inganni. Ma anche per attirare l’attenzione degli utenti presentando false email a loro nome. Tra i social maggiormente utilizzati vi sono sicuramente Facebook e Instagram. Proprio il secondo, infatti, ha deciso di introdurre un nuovo strumento in grado di tutelare gli utenti dal phishing.

Phishing: Instagram si aggiorna e introduce un nuovo strumento in grado di tutelare gli utenti!

Instagram, la nota piattaforma utilizzata da utenti di varia età per la condivisione di foto e video, ha lanciato numerose volte iniziative dedicate alla protezione dei suoi utenti dai pericoli che è possibile rincontrare online. L’ultima mossa di Instagram riguarda il phishing, un tentativo di frode online ormai molto frequente che tenta di sottrarre dati personali alle vittime. Al fine di identificare le email tramite le quali si diffonde la truffa, il Social ha introdotto già da qualche settimana un’apposita sezione nella quale è possibile trovare tutti i messaggi ufficiali provenienti dall’app e rivolti agli utenti. Lo scopo è quello di consentire di identificare le email credibili e distinguerle da quelle fittizie ideate dai cyber-criminali che utilizzano illecitamente il nome della piattaforma per poter ottenere le credenziali e altre informazioni sensibili. 

Ovviamente in caso di dubbi è bene ricordare quali sono gli accorgimenti utili a prevenire il phishing e quindi leggere con attenzione il messaggio ricevuto; verificare la presenza di link o file allegati e la contestuale richiesta di utilizzarli per inserire codici o password; e successivamente eliminare la mail.