Il client di Google, attivo da ormai diversi anni, si aggiorna continuamente per riuscire a stare al passo con le rinnovate esigenze dei miliardi di utenti sparsi per il mondo. Senza dubbio rappresenta il servizio mail più utilizzato, e per questo non può permettersi di sbagliare un colpo.
Il nuovo update, infatti, introdurrà aggiornamenti molto attesi nell’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale a supporto degli utenti. Ma anche novità di cui gli utenti saranno meno entusiasti.
Ma precisamente, di cosa si tratta?
Google ha intenzione di sfruttare la AI per poter implementare il Deep Learning. Si tratta di una modalità attraverso cui il client apprende l’utilizzo frequente di frasi e parole impiegate più spesso, ma soprattutto consente la correzione di errori ortografici e grammaticali.
Gmail si aggiorna, e una novità non molto gradita verrà introdotta a breve
Oltre a questa interessantissima funzione, che consentirà agli utenti di inviare mail aventi una veste formale corretta e revisionata, Gmail sembrerebbe voler introdurre un’altra novità, che stavolta però non sarà molto gradita agli utenti che utilizzano ampiamente il servizio di posta elettronica di Mountain View.
Big G, infatti, sembrerebbe voler obbligare i clienti a pagare gli spazi di archiviazione utilizzati dagli utenti. I vari cloud di cui Google si è fatto creatore e promotore, infatti, potrebbero non essere più gratuiti entro determinati limiti.
Questa indiscrezione, confermata dai dirigenti Google in alcune circostanze, sta prendendo piede soprattutto a seguito di alcune dichiarazioni. Ad esempio, su Google Foto sarà possibile caricare gratuitamente e illimitatamente solo immagini di bassa qualità.
Molto eloquente in tal senso è il lancio di Google One, il servizio di storage che racchiude tutti i cloud di Google e che, esauriti i 15 GB gratuiti, consentirà abbonamenti annuali che partono da 20 euro (per avere 100 GB) a 300 euro (per 30 TB).