Il nostro Sistema Solare sarebbe inondato da polveri, gas e acqua provenienti da una cometa interstellare aliena. Infatti, la visita di 2I/Borisov potrebbe finalmente spiegare il segreto di come l’acqua, elemento fondamentale per la vita, sia apparsa in grande quantità nel nostro sistema e di come questo materiale organico viaggi tra le stelle.
Tutti i telescopi terrestri sono da agosto in costante monitoraggio della cometa 2I/Borisov perché, se venissero confermate le ipotesi, gli scienziati dimostrerebbero che l’oggetto è molto simile a quelli appartenenti al Sistema Solare e aiuterebbe anche a capire come l’acqua si muove nello spazio.
Il gruppo di astronomi guidato da Adam McKay, al Goddard Space Flight Center della Nasa, sta per pubblicare i risultati sulla rivista The Astrophysical Journal Letters
in cui racconteranno il metodo per stimare la composizione di 2I/Borisov.I ricercatori hanno utilizzato un telescopio da 3,5 metri per analizzare la luce solare riflessa dalla cometa, individuando nello spettro luminoso la probabile “firma chimica” dell’ossigeno. La spiegazione più plausibile di questa scoperta è che l’ossigeno derivi dalla scissione delle molecole d’acqua. Si stima che sulla cometa sarebbe presente del cianuro mischiato all’acqua secondo le stesse proporzioni osservate nelle comete del Sistema Solare.
Per questo, gli astronomi non vedono l’ora di confermare le loro scoperte quando la cometa 2I/Borisov si avvicinerà ulteriormente al Sole. Allora lo scioglimento del suo nucleo ghiacciato sarà molto più violento per il calore della stella e di conseguenza l’emissione di gas e polveri sarà più facile da studiare.