News

TikTok osservata speciale: sospetti legami con il governo cinese

La società di oggi si muove ad una velocità vertiginosa tanto che risulta difficile riuscire a rimanere dietro a tutte le novità. Se la società in sé a questa caratteristica, sul web il tutto è ancora più accentuato. Una prova? Il successo avuto da TikTok, un nuovo social network che sta battendo tutti i record tanto da mettere in crisi l’egemonia di Instagram nel panorama dei più giovani. Detto questo, di recente i regolatori statunitensi hanno iniziato a farsi domande per quanto riguarda tale social e la sua app.

Qual è il problema? Ancora una volta sono i legami di una società con il governo cinese. Inutile sottolineare che i due governi sono agli antipodi per quanto riguarda la visione del mondo. Siamo nel 2019 e le principali guerre che si combattono sono quelle commerciali. Uno degli aspetti più a rischio? La privacy ed è proprio qui che sono state viste delle criticità in quanto la società dietro TikTok, ByteDance, è legata proprio al governo cinese.

 

TikTok e il governo cinese

Secondo quanto riferito da Reuters

, il comitato statunitense per gli investimenti esteri ha aperto una revisione della sicurezza nazionale nei confronti della società sopracitata. Quest’ultima aveva comprato la start up cinese Musical.ly nel 2017 per ben 1 miliardo di dollari. I presunti legami con il governo cinese sta mettendo a disagio le autorità in questione tanto che per alcune mosse poche limpide effettuate da ByteDance, la FTC l’ha multato per 5,7 milioni di dollari. L’indagine è ancora in corso quindi in futuro scopriremo di più.

La dichiarazione di un portavoce di TikTok: “Nonostante non possiamo commentare gli attuali processi regolatori a nostro carico, TikTok ha chiarito di non avere nessuna priorità più alta di quella di guadagnare la fiducia degli utenti e dei legislatori statunitensi. Parte degli sforzi includono collaborare con il Congresso e noi ci impegniamo a farlo“.

Ovviamente si tratta di una situazione complicata e complessa che per ora riguarda solamente gli Stati Uniti. Se voleste informarvi meglio, questo link vi porta alla newsletter del social network dove viene spiegato il tutto.

Condividi
Pubblicato da
Giacomo Ampollini