Questi ultimi mesi sono stati molto importanti per meglio definire le nuove norme di WhatsApp per quanto concerne la sicurezza dei profili. Dopo aver subito in maniera passiva le critiche degli utenti, finalmente gli sviluppatori sono passati agli atti concreti per favorire la tranquillità di quel miliardo di persone che è presente sulla chat.
Lungo tutto il corso dell’anno si sono verificati numerosi ban contro quelli account considerati trasgressori. Le cifre sino ad ora sono davvero importanti: dallo scorso gennaio milioni di account sono stati chiusi ed in linea generale ogni mese decine di migliaia di profili vengono bloccati.
Gli sviluppatori optano per una chiusura unilaterale del profilo a causa di svariate ragioni. In primo luogo a rischiar grosso sono tutte quelle persone che inviano messaggi spam
o file infetti del tipo malware e spyware. In secondo luogo c’è una dinamica spesso sottovalutata: anche utilizzare app parallele non legate direttamente a WhatsApp è fonte di rischio. Ad esempio, è vietato adoperare quegli strumenti che consentono l’accesso di un account su due dispositivi.In base alla gravità delle azioni, il blocco del profilo può essere sia definitivo che temporaneo. Tutti gli utenti che non vogliono rischiare nulla e che vogliono essere sicuri di non commettere errori su WhatsApp, possono leggere brevemente le linee guida comportamentali sul sito ufficiale della chat.