Il mondo intero si appresta a subire un drastico cambiamento nel mondo delle telecomunicazioni da mobile con l’arrivo del famoso 5G che tanto fa discutere al giorno d’oggi. La nuova tecnologia sarà rivoluzionaria; non si parla della semplice evoluzione dell’attuale 4G, ma di una connessione del tutto nuova, che ci porterà nel mondo dello sviluppo dell’IoT e delle Smart Cities. Questo nuovo standard avrà una iper velocità e una latenza tendente allo zero. A causa dell’avvento di questa però, le antenne del 3G potrebbero venire chiuse per sempre nei prossimi anni.
In tutto il mondo gli operatori di telefonia mobile hanno investito ingenti somme di denaro per la creazione di infrastrutture ad hoc per la rete del domani. L’Italia non è da meno: si parla di un cifra intorno ai 6,5 miliardi di Euro. Stando alle news trapelate online, sembra che le compagnie stiano cercando di tagliare i fondi superflui. Tra questi spiccano i costi per il mantenimento delle antenne 3G, ormai vetuste ed obsolete.
Il 3G potrebbe sparire a breve: per quale motivo?
Alla luce della considerazione sopracitata, l’eliminazione del 3G potrebbe non essere un problema per molti utenti, ma in realtà, per tanta gente che possiede uno smartphone non troppo evoluto, capace di connettersi soltanto via 3G (e non 4G LTE), questo potrebbe rappresentare un grosso problema. E’ vero anche che molti consumatori utilizzano il 3G soltanto come rete di “Backup” nei momenti in cui la rete 4G fa cilecca. Un po’ come si faceva un tempo con l’arcaico “2G Edge”.
Sembra che la rete “di ieri” con tutti i suoi standard UMTS, HSPA+ e HDSPA, lascerà il suo posto al 4G (e 4.5G Plus) ma sopratutto al 5G, non appena sarà ufficiale. Non ci sono notizie ufficiali a riguardo, ma soltanto indiscrezioni trapelate online. Anche il noto portale Tariffando ha riportato la notizia. Sicuramente non le antenne non verranno chiuse all’improvviso nel 2020, ma seguirà un lento e graduale spegnimento di questa rete fino alla sua totale abolizione.