A partire dal prossimo anno tutti clienti Tim, Wind, Tre, Vodafone e Iliad potranno finalmente mettere mano sulla nuova rete ultra veloce 5G. Ad oggi, quindi, i principali paesi del mondo stanno procedendo all’attivazione delle nuove antenne mentre la Cina, allo stesso tempo, sta già costruendo il futuro. A quanto pare, infatti, Huawei sembrerebbe aver iniziato i lavori per la costruzione della prima rete 6G al mondo. La conferma di tutto ciò è arrivata proprio da Ren Zhengfei, CEO e fondatore di Huawei, che nelle ultime settimane ha reso noto l’avvio da parte dell’azienda di una prima fase di ricerca.
A quanto pare, quindi, Huawei sembrerebbe al lavoro anche su nuove tecnologie che apparentemente sembrano aver bisogno di velocità ancor più elevate di quelle offerte 5G. Scopriamo di seguito i dettagli.
Secondo le prime indiscrezioni pare che Huawei abbia avviato le ricerche relative al 6G all’interno dei Huawei Labs dislocati sul territorio Canadese. Questi ultimi, infatti, sono dei luoghi dedicati alla ricerca e allo sviluppo di nuove tecnologie da cui, negli ultimi anni, sono emerse tante novità. Nonostante ciò, però, in questo momento si parla di una fase teorica poiché non esiste ancora nulla di concreto.
Analogamente al 5G, quindi, anche il 6G avrà bisogno di circa 10 anni di ricerca prima di essere immesso sul mercato degli operatori telefonici. Ciò significa che, nonostante l’investimento di oltre 2 miliardi di euro, probabilmente non vedremo fra le nostre mani questa tecnologia prima del 2030.