Di tutte le speculazioni fatte sulle auto a guida autonoma, una buona parte di esse risponde al fatto che le vetture sono dotate di sistemi di assistenza che però non corrispondono alle aspettative dei conducenti. È vero che ci sono in dotazione tanti strumenti utili come il Cruise Control e il sistema di abbandono involontario di corsia, ma le persone credono che il futuro delle auto in grado di guidare completamente da sole sia molto vicino. Quando invece non è così.
Vediamo dunque insieme quali sono i livelli di guida autonoma tramite una graduatoria stilata dalla ministero dei trasporti tedesco, dove capiremo a che punto siamo con le odierne intelligenze artificiali.
È lo standard raggiunto già da molte auto in circolazione, e di solito si tratta di sistemi come il Cruise Control o il più evoluto Adaptive Cruise Control. Questa funzione permette al conducente di togliere il piede dall’acceleratore mentre sta guidando, per riposare la gamba, ma in caso di pericolo non da alcun supporto.
Questi sistemi di assistenza mantengono la vettura nella giusta corsia o alla corretta distanza di sicurezza dal veicolo che la precede. È stato uno dei sistemi introdotto da Tesla, laddove il conducente può riposare sia gambe che mani, anche se il livello di attenzione deve rimanere alto in caso di pericoli improvvisi.
Dotazioni di questo livello permettono alle vetture di guidare autonomamente in situazioni facilmente gestibili come autostrade o aree in cui il traffico è intenso. Diciamo che è la condizione in cui la persona può distogliere l’attenzione dalla strada, ma di certo non ci si può affidare al 100% che non succeda mai nulla. Anche qui Tesla offre diversi casi d’incidente provocato da persone troppo audaci.
L’auto guida autonomamente gestendo situazioni complesse senza che il conducente debba intervenire. C’è sempre bisogno che la persona sia al posto di guida nei casi di emergenza, ma nel frattempo può occuparsi anche di altro. Nessun’auto di serie ha questa dotazione e la legislazione della maggior parte dei Paesi non è pronta ad accogliere questa innovazione.
Un futuro in cui nei veicoli sparirà addirittura il volante, perché le intelligenza artificiali iper connesse con le infrastrutture stradali e gli altri veicoli possono muoversi sicure in ogni genere di situazione e condizione. Il concetto di conducente non esisterà più, e gli abitacoli saranno ridisegnati per ospitare solo passeggeri.