Effettuare un viaggio in aereo ad oggi è pura consuetudine per milioni e milioni di persone in giro per il mondo. A provvedere alla realizzazione degli aeromobili ci pensano diverse aziende, tra cui anche Boeing, uno dei principali colossi che da sempre opera nel mondo dei velivoli.
C’è da dire che tante persone hanno ancora paura di volare, magari colte dall’ansia o semplicemente dal terrore che l’aereo possa precipitare. È chiaro che questa ipotesi non è impossibile, anche se gli ultimi studi hanno dimostrato ancora una volta che l’aeroplano è il mezzo più sicuro al mondo per effettuare un viaggio. Di certo non penseranno questo i familiari o magari coloro che sono legati alle 304 vittime che hanno riguardato i due incidenti avvenuti proprio a bordo di due Boeing 737.
Boeing: i modelli 737 che hanno provocato i due incidenti catastrofici avevano a bordo un componente difettoso che fortunatamente ora è stato sostituito
In molti ancora ora si chiedono come sia stato possibile che due aerei del calibro di quelli dell’azienda Boeing siano precipitati senza poter far nulla per riprendere quota. Gli ultimi tempi hanno portato alla luce ancora più dettagli in merito a quelli che sono stati i guasti.
Secondo quanto riportato entrambi gli aerei avevano problemi al sistema antistallo, il cosiddetto MCAS. In entrambi i casi, così come su tutti gli aerei, questo dispositivo ha il compito di controbilanciare la spinta dei motori e quindi di dare una posizione stabile al velivolo. I due incidenti sono stati pertanto causati da un malfunzionamento di questo sistema, il quale ha spinto gli aerei verso il basso causandone lo schianto. Ovviamente l’azienda ha provveduto alla realizzazione di nuovi sistemi anti stallo e alla sostituzione su tutti i suoi velivoli in servizio.