La nuova frode telematica si svolge in due fasi. La prima prevede uno semplice squillo muto che basta per notificare la chiamata persa all’utente contattato. Preso dalla curiosità di scoprire di chi si possa trattare, il destinatario della chiamata prova a richiamare il numero attivando inconsciamente il raggiro preventivato. Ci si collega ad un server sospetto che cambia riferimenti di volta in volta per non essere individuato. Si arriva a perdere decine di euro a settimana per abbonamenti indesiderati difficili da eliminare.
In particolare sono stati trovati alcuni numeri sospetti che sono poi spariti per lasciare spazio ad ulteriori contatti in continuo cambiamento. I numeri potrebbero provenire anche dalla Moldavia. Questi due sono sicuramente contraffatti:
Si tratta della nuova tecnica del ping call che azzera il credito SIM di chi cerca di stabilire un contatto con il numero che ha chiamato. Gli addebiti sono importanti in ogni caso. La modalità di difesa passa per un’opera di prevenzione con l’inserimento in Black List dei numeri. Se si attiva la truffa è difficile uscirne e si devono scomodare le autorità della Polizia Postale. In ogni caso è bene non rispondere mai. Puliamo il registro dopo aver bloccato il contatto.