virus video chiamate WhatsApp WhatsApp è un hub completo di funzioni a disposizione dell’oltre miliardo e mezzo di utenti che ogni giorno accedono al proprio profilo. Non solo messaggi e note vocali ma anche chiamate e video chiamate popolano lo spettro delle funzioni disponibili. Spesso queste ultime si preferiscono rispetto alle digitazione ed alle cupe note vocali. Offrono un efficace sistema di comunicazione face to face ma possono diventare pericolose a causa di un recente problema scoperto dagli sviluppatori. Ecco che cosa sta succedendo.

 

WhatsApp: novità clamorosa per chi ha usato le video chiamate, c’era un virus molto pericoloso nascosto nel server

I ricercatori indipendenti appartenenti al gruppo canadese Citizen Lab hanno scoperto una falla di sicurezza datata maggio 2019. Nella fattispecie sono stati definiti i target di attacco per un virus delle video chiamate che si è rivolto a diversi utenti appartenenti ad una categoria specifica.

Lo scopo dell’attacco era quello di inviare un malware le cui dinamiche sono state ampiamente descritte nella relazione completa. All’interno del documento si è fatto espresso riferimento agli utenti attivi nell’ambito dei diritti civili. Costoro sono stati vittima di attacchi mirati a contrastare l’azione di collaborazione. Cosa che è stata sanzionata in prima battuta dagli esponenti delle Nazioni Unite.

La situazione è grave, tanto che la stessa WhatsApp si è impegnata formalmente nell’esporre una denuncia al cospetto della corte degli USA. Grazie al supporto dei ricercatori, difatti, è stata identificata una società denominata NSO correlata all’ambiente dello spionaggio controllato e supervisionato da Q Cyber ​​Technologies, esplicitamente citata dal team di Facebook.

WhatsApp ha avvertito oltre 1.400 potenziali obiettivi coinvolti nello sconsiderato cyber attacco. La criticità, almeno per il momento, sembra essersi risolta.

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