La cara Carta d’Identità italiana ha cambiato ufficialmente il suo aspetto da ormai un po’ di tempo; di vecchi “formati” se ne vendono ancora in giro, ma ben sappiamo che con l’entrata in vigore della nuova normativa, al momento della scadenza e quindi al rinnovo, il vecchio modello dovrà essere sostituito obbligatoriamente con la nuova tessera elettronica. Sebbene il più recente modello sia in circolo da diverso tempo, però, ancora oggi i cittadini che desiderano attivarla lamentano dei problemi, i quali senza ombra di dubbio accompagnano la procedura di richiesta vera e propria e conducono così gli interessati a rimandare questo momento per forze di cose.
Dopo i primi problemi tecnici che avevano coinvolto un numero ristretto di tessere (alcuni mesi fa molto cittadini avevano denunciato il fatto che si sfaldassero in due pezzi), un sempiterno problema sembra essere tornato e questa volta impedisce a tutti gli italiani interessati di poter ottenere la propria Carta d’Identità, documento essenziale nella vita di tutti i giorni.
È comunemente risaputo che in diverse amministrazioni del territorio italiano, nelle quali sono comprese anche le più piccole, portare a termine la procedura per la richiesta della nuova Carta rappresenta un un vero calvario. Secondo quanto predisposto dalla procedura ufficiale, infatti, per effettuare il cambio del documento è stato predisposta la richiesta di appuntamento via portale web
: attraverso quest’ultimo, il cittadino può consultare gli spazi liberi del proprio comune per poi occuparne uno a sua volta ed effettuare, di persona, la richiesta della nuova Carta d’identità.Il problema racchiuso in tutto questo iter è principalmente uno: collegandosi al portale e compilando i form con i propri dati, prendere un appuntamento risulta un’impresa poiché viste le disponibilità limitate e i problemi legati al funzionamento dei server, fissare l’incontro per la compilazione dei dati risulta molto difficile se non impossibile.
In aggiunta a tutto ciò, inoltre, bisogna anche citare che le amministrazioni più piccole non rispettano a pieno le prenotazioni consentendo a chi si presenta in loco di effettuare la procedura senza appuntamento. Nel caso chi ci legge sia abitante di uno di questi, il nostro consiglio più sentito e di andare in visita al comune o ad una succursale così da poter reperire quante più informazioni possibili ed eventualmente risolvere i problemi sopraelencati.