I problemi per Boeing sembrano non finire davvero mai, dopo i disastri aerei che hanno coinvolto i Boeing 737, infatti, proprio in questo periodo sono state pubblicati scottanti novità in merito a problematiche emerse già in precedenza, e non completamente risolte dall’azienda.
Gli incidenti hanno acceso i riflettori puntandoli direttamente su Boeing, l’azienda americana ha sempre lavorato nel miglior modo possibile, ma ultimamente sono state mostrate mancanze decisamente degne di nota. Tutto ha avuto inizio con la decisione di disattivare il led per la segnalazione del malfunzionamento del MCAS, proprio il sistema che ha causato il disastro aereo. La scelta con il senno di poi può apparire davvero incomprensibile, ma siamo più che convinti che l’azienda abbia avuto le giuste ragioni per spostarsi entro una simile decisione.
Boeing: le ultime scottanti novità
Le ultime scottanti novità sono invece legate alle dichiarazioni di un collaudatore dell’azienda, relative ad una conversazione digitale avuta con un collega nel corso del 2016. Come si può tranquillamente leggere dai messaggi inviati su WhatsApp, il suddetto avrebbe confermato che il sistema anti-stallo (MCAS, per intenderci) era già all’epoca fuori controllo, ammettendo anche di aver “come mentito ai regolatori“.
L’azienda dal canto suo conferma di aver seguito le regole e le direttive FAA, ma è palese come forse avrebbe potuto fare di più per cercare di impedire una vera e propria tragedia sotto ogni punto di vista. Il Boeing 737 tornerà a volare entro la fine dell’anno, ma la fiducia dovrà essere riconquistata un poco per volta e con tanto lavoro.