Gli utenti lo sanno bene: il Canone Rai purtroppo è da pagare. Non esistono scorciatoie, metodi per non pagarlo, o esenzioni particolari a meno che non si decida di compilare un form ben preciso all’Agenzia delle Entrate o non si faccia parte di una categoria ben precisa di persone. Insieme al bollo auto, rappresenta una delle tasse più odiate da tutti gli italiani. Negli ultimi mesi però, alcuni hacker hanno ideato una nuova truffa basata proprio su un ipotetico rimborso relativo al pagamento di tale imposta.
Spesso riconoscere i messaggi ingannevoli da quelli truffaldini non è un’operazione proprio immediata. Ecco perché le autorità hanno segnalato diverse vittime proprio in questi giorni.
Truffa del rimborso del Canone Rai: fate attenzione
Gli hacker approfittano di questa situazione di malcontento generale per ingannare le vittime attraverso un metodo subdolo ma ormai conosciuto in rete. Ovvero con le email di phishing. Circola una fake news che vede protagonista la Rai stessa per il rimborso relativo al pagamento dell’imposta.
Come scritto sopra, le vittime ricevono una mail ingannevole denominata “RE: Rimborso RAI – A8005W”, molto simile a quella che potrebbe inviare l’azienda stessa, ma in realtà viene utilizzato un indirizzo mail fake che contiene dei link che indirizzano le vittime ad un sito malevolo che le esorta ad inserire dati personali e bancari al fine di ricevere il rimborso.
Al momento sembra che i cyber criminali siano riusciti già a rubare molti soldi e a farla franca. Vi consigliamo di installare un filtro anti-phishing per evitare simili email e di avvisare immediatamente le autorità e la Polizia Postale non appena ricevete un messaggio simile.