Manca veramente poco ormai all’arrivo ufficiale del 5G nel nostro paese e, molto presto, le antenne dedicate alla nuova rete saranno messe in funzione così da permettere agli utenti Italiani di usufruire di questo nuovo standard ultra veloce per le connessioni mobili. Nell’ultimo anno sono state molteplici le notizie relative all’internet of Things che hanno affiancato il lancio del 5G ma, come per ogni nuova tecnologia introdotta su scala globale, le polemiche e le lamentale non sono di certo mancate
Oltre alle tante notizie veritiere, però, il web si è anche riempito di una serie di fake news che hanno spaziato fra diverse argomentazioni legate in particolare alla salute umana.
Il 5G e le antenne che producono radiazioni pericolose: la soluzione potrebbe colpire il 3G
Tra le notizie più discusse degli ultimi giorni vi è quella relativa allo spegnimento delle antenne 3G. Secondo alcuni esperti, infatti, gli operatori telefonici Italiani Tim, Wind, 3 Italia, Vodafone e Iliad sembrerebbero essere pronti a spegnere il 3G così da ridurre le radiazioni emesse dalle antenne attualmente attive.
In realtà, però, gli operatori nazionali sono realmente interessanti a spegnere il 3G, ma non per lo scopo sopra citato.
Come ben risaputo, infatti, negli ultimi mesi sono stati stanziati svariati milioni di euro per la costruzione della rete 5G e il recupero di questi fondi è il principale obiettivo di ogni operatore nazionale. Al fine di eliminare costi superflui, quindi, ben presto il tanto apprezzato 3G potrebbe dirci addio ma, ovviamente, tutto ciò avverrebbe in un lasso di tempo molto lungo cosi da permettere alla clientela di adattarsi alle più recenti tecnologie.