Come ben sapete la Guardia di Finanza sta giustamente mettendo sotto scacco tutti quegli utenti che, al giorno d’oggi, si trovano ad avere la possibilità di accedere gratuitamente ai canali di Sky, in maniera totalmente illegale. D’altro canto però siamo italiani e, come vuole la tradizione, siamo sempre alla ricerca di un modo o di un metodo per aggirare le regole e intraprendere la via più breve per raggiungere sempre lo stesso risultato.
Per questo motivo sono tornate in voga le VPN, ovvero le cosiddette reti private virtuali
che permettono di creare una sorta di filtro tra l’utente ed il server, permettendo lo scambio di informazioni crittografate e protette. Il consumatore si trova in uno stato di navigazione quasi “anonima”, in quanto l’indirizzo IP viene completamente oscurato, ed allo stesso tempo le attività sono nascoste agli occhi indiscreti.
E’ chiaro che, almeno idealmente, una situazione di questo genere appare essere favorevole, perché l’utente finale non potrà essere rintracciato, anche commettendo ipoteticamente azioni illegali.
Le VPN possono comunque essere armi a doppio taglio, da un lato presentano caratteristiche interessanti, ma dall’altro potrebbero riservare davvero brutte sorprese, se deciderete di adottare soluzioni gratuite.