Il fisco italiano si dota di una piattaforma all’avanguardia per il controllo dei conti
attivi nelle banche. Il lavoro degli addetti ai controlli viene affiancato da uno strumento digitale che confronta entrate ed uscite allo scopo di rilevare incongruenze nelle dichiarazioni dei redditi. I conti correnti di qualsiasi italiano vengono posti sotto esame e messi a confronto con la situazione finanziaria. Così facendo è possibile definire un limite di scostamento per rilevare eventuali frodi al fisco.Per assicurare la massima trasparenza ed il massimo rigore l’algoritmo verrà affiancato anche dalla componente umana con verifica incrociata. In tal caso il rischio di errore si riduce al minimo tramite il riesame dello scostamento nel rapporto fornito dall’intelligenza artificiale che governa il software di analisi così predisposto. Cosa ne pensate di questa strategia? Funzionerà? Spazio ai vostri commenti.