Ancora una volta, dopo ormai diversi mesi, si torna a parlare di nuovo del 5G e della sua pericolosità per la salute umana poiché, anche se le potenzialità del nuovo standard sono estremamente elevate, ancora nessun ente predisposto ci ha rassicurato sui possibili rischi ad esso legati. Purtroppo non c’è molto da stare tranquilli poiché ad oggi gli effetti delle radiazioni prodotte dalle radiofrequenze a microonde millimetriche sono ancora del tutto sconosciuti.
Come è ben risaputo, quindi, la nuova rete ultra veloce porterà degli enormi vantaggi nel mondo digitale e delle telecomunicazione ma molteplici associazioni di consumatori ad oggi mostrano alcuni timori a causa del silenzio dell’Istituto Superiore di Sanità. Quest’ultimo, infatti, si sarebbe dovuto esprimere sul 5G ma, ad oggi, non è ancora stato affermato nulla.
Antenne 5G: ecco la verità sulle radiazioni elettromagnetiche
Purtroppo anche se il 5G presenta un’enorme potenziale, il pericolo che quest’ultimo ci sfugga di mano è abbastanza elevato. Ad oggi, quindi, le informazioni rilasciate dal Governo e dagli istituti preposti sono veramente poche e, quindi, ci si può affidare esclusivamente ai dati sulla pericolosità rilasciati dall’Istituto Superiore di Sanità il quale ha affermato che “i dati disponibili non fanno ipotizzare particolari problemi per la salute della popolazione connessi all’introduzione della tecnologia 5G”.
Allo stesso tempo, però, la Comunità Europea continua a lasciare aperta l’ipotesi che il 5G possa avere gravi conseguenze sulla salute umana. Il problema principale, però, sta nel fatto che il 5G non potrà essere scelto poiché, anche se non si adotterà il nuovo standard sul proprio smartphone, le antenne verranno installate ugualmente.