Se hai il dubbio che qualcuno ti stia spiando, di seguito troverai i motivi per capire se lo smartphone è intercettato o meno. Si tratta di consigli basic ma che permettono di difendersi da questo fenomeno in crescita esponenziale.

Smartphone intercettati: motivi per insospettirsi

La prima cosa su cui prestare attenzione sono i fruscii e rumori di fondointerferenze durante le chiamate e surriscaldamento del device. Tutti questi fenomeni possono essere dovuti a molte altre cause, come l’età del telefono, problemi di linea e connettività e interferenze con altri dispositivi elettronici che si trovano nelle vicinanze.

La minaccia molto più pratica nel concreto per tutti i possessori di smartphone è la presenza di software spia, i cosiddetti spyware. Ne esistono tantissimi di spyware diversi, ma la maggior parte servono per monitorare l’attività sul telefono per due principali scopi: prendere denaro o rubare dati personali e credenziali di accesso.

Andando oltre la pratica da professionisti, ecco i primi segnali per cui bisogna andare in allarme:

  • Comportamenti anomali come l’accensione dello schermo in modalità stand-by oppure riavvii non fatti volontariamente
  • Elevato consumo della batteria per cui è importante controllare il consumo nelle impostazioni del sistema operativo.
  • Consumo del credito: alcuni spyware possono inviare SMS da cui possono trarre informazioni o denaro se vengono cliccati.
  • Rallentamento del sistema: è un sintomo piuttosto generico, ma se il sistema è più lento del normale, può darsi che lo smartphone contenga malware.

Eliminare i malware è molto semplice:

  1. Ripristina il telefono: prima di avviarlo, assicurati di avere fatto una copia di backup di tutti i tuoi file importanti.

2. Se il telefono continua su questa modalità mal funzionante basta eseguire una                   scansione completa del sistema alla ricerca di virus.

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