Non si fa distinzione tra la versione mobile dell’app e WhatsApp Web. Chiunque venga sorpreso a violare i nuovi termini di contratto subisce l’amara sorte della chiusura account. Oltre cento profili sono stati bannati dal servizio perdendo irrimediabilmente ogni conversazione personale e di gruppo senza un motivo apparente. Chi ha contattato lo staff di Menlo Park ha ricevuto una risposta esauriente.
A quanto pare il profilo chiuso
è dovuto all’utilizzo di nomi non consoni all’interno delle chat di gruppo. Un utente chiamato Mowe11 ha pubblicato un post a dimostrazione della propria esperienza. Il nome violento usato nel gruppo della scuola ha causato una violazione contestata da WhatsApp con lo shutdown immediato delle chat. Sono tanti altri i casi analoghi che riguardano gli utenti. Visto che lo sviluppatore non può accedere alle chat causa crittografia end-to-end usa questo nuovo metodo per individuare e sanzionare i gruppi scomodi che incitano all’odio, alla pornografia ed alla violenza.Chi viene espulso dall’app non può più rientrarci ed è costretto a cambiare numero per continuare a chattare. Si deve ricominciare da zero aprendo un nuovo account e comunicando i nuovi estremi numerici ai contatti. Fate molta attenzione.