Nelle zone in cui il 4G di Tre ed Iliad non è efficace si continua a navigare in 3G. Una soluzione temporanea che sta progressivamente lasciando il posto a nuovi impianti per la gestione di Internet mobile. Ma il 4G è ancora lontano dalla perfezione ed a poco valgono gli accordi interni per la concessione di una rete veloce. Il 3G, difatti, rappresenta ancora una parte importante dell’esperienza utente in rete.
La copertura 4G non è ottimale, tanto da richiedere il passaggio obbligato al servizio 3G nelle zone in cui vincoli strutturali e segnali non concedono una navigazione soddisfacente. 3 Italia, tra l’altro, si fa pagare per la concessione del network 4G. Molti utenti pensano che l’operatore possa rivalersi economicamente sui clienti concedendo la velocità massima a fronte di nuovi aumenti alle tariffe.
Nonostante non sia stato confermato nulla si tratta di una decisione ardua da prendere in un periodo in cui Iliad fa record e 3 Italia inizia a concedere promo da 100 Giga al mese. Aggiornaemnti sulla situazione nei prossimi giorni in attesa di una decisione che potrebbe aver effetto già a partire dal 2020.