In Cina sembrano proprio andare pazzi per gli smartphone pieghevoli. Dopo le vendite lampo finite in pochi minuti di Samsung, ecco che Huawei ripete, con le dovute differenze. Il Galaxy Fold è arrivato molto prima e di fatto ha già effettuato diverse vendite lampo le quali sono durate un battito di ciglia. Per il Mate X è la prima, ma il risultato è stato lo stesso, nonostante anche il prezzo più alto, e non di poco.
Inutile dire che neanche a questo giro sono stati forniti i numeri esatti. Non è chiaro a questo punto se il colosso cinese abbia sottovalutato il mercato o se semplicemente c’erano troppi curiosi. Di sicuro per quelli che hanno partecipato, i 2.200 euro per il primo smartphone pieghevole della compagnia cinese sono sembrati un valido investimento.
Huawei Mate X
Finora sono stati presentati tre smartphone, parlando dei grandi produttori, dotati di display pieghevole e la cosa più sorprendente è che sono tutti profondamente diversi. Sembra quasi un paradosso. Gli smartphone più ordinari ormai si assomigliano quasi tutti, ma quando si parla di nuove tecnologie, ecco che la diversità si fa sentire.
Il Mate X, a differenza del Galaxy Fold, presenta un singolo display OLED da 8 pollici il quale si piega verso l’esterno una volta che il dispositivo si chiude. È alimentato da un processore Kirin 980 ed è dotato di un modem dedicato al 5G. Sono presenti 8 GB di RAM e 512 GB di spazio d’archiviazione nativo. La batteria è da 4500 mAh, quindi poco sopra la media ma è dotato di un tecnologia di ricarica rapida incredibile, 55W.