Iliad è entrato nell’immaginario comune come l’operatore artefice della rivoluzione delle tariffe. Non è solo un pensiero ma una realtà verificata forte di oltre un anno di prezzi bloccati e promo convenienti sotto ogni punto di vista. Nel tempo si è passati dall’iniziale tariffa da 5,99 euro al mese con pochi servizi alla più rinomata e completa Giga 50 a prezzo fisso e con nuovi regali ora concessi agli utenti. Il numero di portabilità in entrata cresce dopo la scoperta delle opzioni inedite.
Iliad: tre regali battono le tariffe unlimited degli altri operatori
L’operazione portabilità prende il via in casa TIM e Vodafone con i clienti disposti a tutto pur di contare sulle potenzialità tecniche della nuova tariffa. Con appena 7,99 euro al mese per sempre si possono avere minuti ed SMS illimitati con la promessa di una rete ora migliorata che concede 50 + 4 Giga per traffico nazionale ed UE incluso. Non manca la possibilità di offrire la propria connessione ad altri dispositivi con hotspot e tutta una serie di ulteriori opzioni. Tra queste ve ne sono tre di pubblico interesse. Stanno riscuotendo tutte un grande successo. Sono segreteria telefonica, avvisi di chiamata e telefonate omaggio all’estero.
La segreteria Iliad è conosciuta in lungo ed in largo per il fatto di offrire un metodo di contatto indiretto in caso di mancata risposta alle chiamate. L’utente con numero Iliad imposta un messaggio personalizzato della durata massima di 30 secondi ed accoglie il messaggio del chiamante senza spese.
Per gli avvisi di chiamata persa si fa affidamento sugli SMS di notifica che annunciano un tentativo di contatto telefonico avvenuto nel momento in cui il telefono era spento oppure non raggiungibile. Non si paga e non si pagherà mai, al contrario degli altri gestori che non lo includono nel costo della tariffa.
Le chiamate gratis all’estero,invece, fanno riferimento alla possibilità di contattare chiunque al di fuori dell’UE a scanso di costi extra. In tale quadro rientrano oltre 60 località tra cui USA, Canada ed Australia. Bisogna chiedere altro?