Canone RAI e bollo auto. Due delle imposte più ingiuste in assoluto. Lo sappiamo tutti. Ne discutiamo online o nella privacy del nostro soggiorno. Il punto è che ci sono alcune importanti considerazioni da fare al riguardo.
Se è pur vero che si sia disposto il condono delle cartelle per la tassa di possesso per i debiti maturati dal 2000 al 2010 è pur vero che ci sono alcuni aspetti chiave da considerare per il futuro. A fronte delle nuove immatricolazioni, difatti, lo Stato Italiano ottiene circa 6 miliardi di euro
ogni anno. Cercherà ogni strada per pareggiare i conti ed a fronte di una potenziale abolizione potrebbe introdurre nuove tasse.Stesso discorso vale per gli abbonamenti RAI per cui la situazione si aggrava in luogo del nuovo processo di adeguamento all’alta definizione del Digitale Terrestre di seconda generazione. Al momento riesce a gestire un patrimonio di oltre 1,5 miliardi di euro su base annua.
In ambo i casi è davvero difficile pensare che non si possa incorrere in disparità economiche e forzature per ulteriori imposte. Per la questione bollo auto, difatti, si è stabilita la concessione di maggiore autonomia alle regioni. Cosa che potrebbe portare sia ad aumenti che diminuzioni dei costi. Incerta, per il momento, la discussione sul canone televisivo.